Per potere utilizzare le cellule SaOS , aderenti al substrato,
è necessario staccarle.
Tale procedura è detta tripsinizzazione. L’enzima
tripsina permette la distruzione delle proteine che fanno aderire le
cellule. Per prima cosa abbiamo lavato la fiasca due volte,
ciascuna con 5 mL di PBS. Poi all’interno di essa abbiamo
rilasciato 0,5 mL di tripsina per bagnare l’intera
superficie. Una volta sigillata e agitata la fiasca l’abbiamo
riposta nell’incubatore a 37°C per 5 min. con il
tappo ruotato di mezzo giro. Per inibire l’azione della
tripsina abbiamo immesso 5 mL di terreno nella fiasca (in cui
è presente il siero). In seguito all’osservazione
abbiamo collocato le cellule in una uova fiasca alla concentrazione di
20.000 cell/cm2 .